Pinacoteca Comunale
Francesco Tabusso
Le opere in pinacoteca
Con oltre cento opere all’attivo, la Pinacoteca Comunale Francesco Tabusso persegue come obiettivo la ricostruzione del panorama artistico piemontese del secondo Novecento.
Pur attingendo da un territorio geograficamente delimitato, la qualità dei lavori esposti corrisponde perfettamente alla grandezza dei Maestri che li hanno realizzati e alla freschezza
e
attualità della loro visione estetica.
L’allestimento permanente, frutto della professionalità dell’architetto Massimo Venegoni e della sensibilità del curatore Marco Marzi,
è suddiviso in due sale tematiche distinte: nella prima, sono esposte le opere incentrate sull’arte concettuale e astratta; nella seconda, di maggiori dimensioni,
sono raccolte le tele e le sculture che declinano l’ampia gamma del figurativo.
Tra le diverse gemme che abbelliscono la Pinacoteca Tabusso segnaliamo, per l’originalità e la spettacolarità, il
Cane di Bombarda, espressione piena della maturità artistica del nostro Cittadino onorario,
il cartone preparatorio Ultimo atto, eseguito da Sergio Albano per un affresco realizzato all’interno del Comune di Grugliasco nel 2001 e l’incisione Ante litteram del grande
Maestro Felice Casorati. Meritano, infine, una menzione speciale le opere di Giacomo Soffiantino, Tino Aime, Gino Balzola, Enrico Colombotto Rosso, Guglielmo Meltzeid, Walter Grassi,
Sandro Lobalzo, Vinicio Perugia, Luciano Spessot, Ivo Bonino e Gabriele Garbolino Rù
Al fascino della collezione permanente si accorda la varietà delle personali e delle retrospettive organizzate nell’area predisposta per le mostre, sempre all’insegna di una corretta ed esauriente costruzione dello scenario artistico piemontese dal secondo dopoguerra a oggi